Giorno 1 - Inizio tour

Giorno di trasferimento dal vostro luogo di partenza verso l'Abruzzo.

Appuntamento in Hotel, sistemazione in camera e successiva cena. Dopo cena presentazione della tappa del giorno dopo.

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Giorno 2 - Sulmona-Piediluco (circa 200 km.)

Partenza dall'Abruzzo.

la prima regione verso cui ci muoveremo è il Lazio e lo faremo attraverso un itinerario che ci porterà ad attraversare il territorio della Marsica. Una visita obbligata sarà quella di Aielli, borgo posto a 1.021 m.s.l.m. 

 

Aielli, borgo affascinante, è denominato "Borgo Universo" grazie a un ambizioso progetto artistico e culturale nato nel 2017. Questo progetto ha trasformato il paese in un vero e proprio museo a cielo aperto, con numerosi murales e opere di street art che raccontano storie, tradizioni e visioni del mondo.

Il nome "Borgo Universo" richiama il legame tra Aielli e l'astronomia, che affonda le sue radici nella presenza dell’Osservatorio Astronomico "Torre delle Stelle". Questa torre, ricavata in un’antica struttura medievale, celebra la passione del borgo per le stelle e la scienza.

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Altra sosta da non mancare sarà quella nei pressi di Alba Fucens, Il borgo era un'importante colonia romana fondata nel 303 a.C. nell'attuale Abruzzo, ai piedi del Monte Velino. Strategicamente posizionata lungo la Via Valeria, controllava importanti rotte commerciali e militari. La città era fortificata da mura imponenti e ospitava un anfiteatro, un foro, templi e terme. Oggi è un sito archeologico affascinante, con rovine ben conservate che offrono uno sguardo sulla vita quotidiana dell'antica Roma e splendidi panorami sul paesaggio circostante​

 

Ancora strade secondarie dominate da curve e scorci affascinanti per arrivare infine sulle sponde del Lago del Turano, limpido specchio d'acqua dominato dall'alto dal borgo di Castel di Tora. 

 

A seguire, Rocca Sinibalda costituirà il nostro ingresso all'interno del territorio della Sabina. Inevitabile notare la imponente struttura del Castello Cesarini, ricostruito come fortezza militare, che domina il borgo con la sua struttura alta e difensiva.

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Arrivo in serata a Piediluco, sulle sponde delle pacifiche e tranquille acque dell'omonimo lago. Cena e dopo passeggiata in centro città e a seguire presentazione della tappa del giorno dopo.

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Giorno 3 - Piediluco-Perugia (circa 250 km.)

Partenza da Piediluco in direzione di Rieti per raggiungere una località che ogni mototurista dovrebbe aver visitato, a riprova della sua vera passione per i viaggi di scoperta: la montagna del Terminillo ! In una apoteosi di spazi sconfinati, natura, curve e tornanti, percorriamo la strada che porta in vetta, con pendenze media del  6,5% e punte fino al 13% !

La successiva strada davanti a noi, denominata Sella di Leonessa, è altrettanto vorticosa e disseminata di curve e in lontananza cominceremo a intravedere un'altra perla locale: la città d'arte di Leonessa, a 900 m.s.l.m. posta sul versante settentrionale del Terminillo.

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Il piccolo comune di Monteleone di Spoleto, 560 anime, in provincia di Perugia, annoverato tra i Borghi più Belli d'Italia e il più alto della regione (978 m s.l.m.) segnerà ufficialmente il nostro ingresso in Umbria. La sua posizione di confine è collocata alla confluenza di antichissime e strategiche vie di comunicazione provenienti verso nord da Norcia, verso ovest da Spoleto, verso sud da Leonessa e ad est dalla Via Salaria.

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A seguire, lo spettacolare passo di Forca Canapine, sul confine Umbria-Marche, ci proietterà di colpo in uno dei luoghi più iconici e più amati in assoluto dai mototuristi: il Pian Grande di Castelluccio di Norcia, il secondo più vasto altopiano appenninico dopo quello di Campo Imperatore. Situato a circa 1.350 m s.l.m. nel cuore dell'Appennino Centrale, è una località dominata da una natura di una bellezza assoluta. Quì la sensazione di solitudine è totale e l'atmosfera che si respira, percorrendola in moto, dona momenti di grande pace e intensità interiore, anche alla luce dei catastrofici eventi sismici che hanno purtroppo contrassegnato la sua recente storia e dell'ammirevole impegno profuso per tornare agli antichi splendori. 

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Arrivati in cima al belvedere naturale, lo sguardo può correre a trecentosessanta gradi per riempirsi del panorama circostante, con la natura impegnata a creare frequenti e contrastanti variazioni di colore. Inevitabile fermarsi e spegnere la moto per una sosta fotografica nei pressi del bosco a forma di Italia proprio a ridosso del Pian Grande.

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Arrivo in serata a Perugia. Qui alloggeremo per due notti di seguito.

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Giorno 4 - Perugia-Monte Amiata-Perugia (circa 200 km.)

Partenza da Perugia in direzione della vicina Toscana per un giro ad anello e l'occasione quindi per viaggiare scarichi e senza bagagli. Un bel passaggio attorno alle sponde del lago Trasimeno per poi attraversare alcuni dei più caratteristici borghi locali, quali Montepulciano, Monticchiello e Castiglione d'Orcia.

 

L'arrivo a Bagno Vignoni ci farà scoprire un esclusivo villaggio della Val d'Orcia , nelle vicinanze della via Francigena. Al centro del borgo si trova la "piazza delle sorgenti", una vasca rettangolare, di origine cinquecentesca, che contiene una sorgente di acqua termale calda e fumante che esce dalla falda sotterranea di origini vulcaniche. La sola vista di questo luogo così calmo e pacifico ci infonderà una appagante sensazione di benessere, senza la necessità di dover immergersi nelle sue quiete acque.

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La nostra avventura in sella prosegue con l'avvicinamento al Monte Amiata, gruppo montuoso di origine vulcanica, situato nell'Appennino toscano. E' il più alto vulcano spento d'Italia (1.738 m.s.l.m.). Luogo suggestivo e dal clima fresco e gradevole, ideale per esaltare la nostra voglia di guidare tra curve e panorami naturalistici memorabili.

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Rinfrescati e soddisfatti ripartiamo, e, lungo via del rientro, il nostro piacevole girovagare ci condurrà nei pressi di Radicofani, ennesimo borgo medievale, dove, dalla sommità di uno sperone di roccia di 896 metri, la sua fortezza domina tutto il territorio sottostante con splendida visuale a trecentosessanta gradi. Per nostra fortuna la fortezza è stata riaperta al pubblico divenendo interamente visitabile, compresi tutti i camminamenti sotterranei e le postazioni di tiro. Dopo diverse rampe di scale e dopo aver attraversato un antico ponte levatoio si arriva alla terrazza della Torre. 

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Cena lungo la strada del ritorno in un borgo caratteristico umbro e rientro in serata a Perugia con presentazione della tappa del giorno dopo.

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Giorno 5 - Perugia-Sant'Egidio alla Vibrata (circa 220 km.)

Oggi si parte da Perugia, in Umbria, per poi attraversare alcune località delle Marche ed arrivare di nuovo in Abruzzo.

Le nostre prime attenzioni saranno rivolte a Spello, adagiato sulle pendici dell'Appennino umbro-marchigiano, ed ennesimo comune annoverato tra i Borghi più Belli d'Italia e molto noto per le sue coloratissime infiorate, composizioni floreali create ogni anno in occasione del Corpus Domini. ma c'è molto altro da vedere ed apprezzare all'interno della cinta muraria di questo borgo dal carattere medievale.

Anche la successiva Colfiorito non è da meno (il nome dice già tutto...), con un itinerario che solca il verde e la quiete della sua natura armoniosa e dove vengono conservate le bellezze paesaggistiche del Parco di Colfiorito.

 

Le meraviglie con cui riempirsi gli occhi continuano al nostro ingresso nelle Marche grazie al bacino artificiale del Lago di Fiastra, formatosi in virtù della diga alta ben 85 m. Tutt'intorno, le morbide colline che lo circondano, rendono il lago come il luogo ideale per lasciare la moto sul cavalletto e riappropriarsi del proprio tempo a contatto con la natura.

 

La fine della giornata sulla strada verrà sancita dal nostro arrivo a Sant'Egidio alla Vibrata, in provincia di Teramo, borgo a  289 m.s.l.m. Le sue origini di risalgono all'epoca medievale, anche se la zona era probabilmente abitata già in epoca romana. Il comune prende il nome da Sant'Egidio, uno dei santi più popolari del Medioevo, e il paese conserva ancora oggi il fascino tipico delle piccole comunità italiane con il centro storico caratterizzato da vicoli, piazzette e edifici antichi.

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Giorno 6 - Fine Tour

Colazione in Hotel, saluti finali e rientro presso le rispettive destinazioni.

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La descrizione del Tour è puramente indicativa e soggetta a possibili variazioni migliorative legate allo stato delle strade, alle condizioni meteo, ai tempi di percorrenza e alla disponibilità delle strutture.

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Modalità di pagamento:

• Anticipo di soli € 99,00 al momento dell'iscrizione.

• Saldo quota rimanente non oltre i 20 giorni dalla partenza.

• Per iscrizioni entro i 20 giorni dalla partenza andrà versata l'intera quota.

• Nel caso di partecipante singolo è possibile indicare la propria disponibilità ad una eventuale condivisione in camera doppia con un'altra persona.