ROAD STORIES
Itinerari d'Abruzzo:
PARCO NAZIONALE D'ABRUZZO & DINTORNI
Il nostro giro parte dalla periferia di Sulmona nel cuore della Valle Peligna. E' forse il maggiore privilegio dell'andare in moto: il poter “entrare” nell'ambiente circostante, e non soltanto osservarlo asetticamente, poterlo vivere fin quasi a farne parte, ed è cio' che faremo oggi. La nostra meta odierna, il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, è quanto di meglio si possa desiderare per coniugare al meglio la guida in moto e il contatto diretto con un territorio dove la natura mostra il meglio di sè. Percorsi solo poche decine di chilometri la strada si fa subito interessante. Una lunga serie di curve ci porta fin su al Piano delle Cinquemiglia, per arrivare ai circa 1.400 m. di Rivisondoli, il più importante comprensorio sciistico del centro Italia. Cosi' come la vicina Roccaraso, altra perla dell'Appennino dagli scenari incantevoli.
I luoghi meritano senz'altro una sosta, ma oggi abbiamo voglia di qualcosa di insolito e particolarmente curioso. Perciò, dopo il passaggio a Castel di Sangro, deviamo verso destra puntando il muso della nostra moto in direzione di Scontrone beatamente adagiato su uno sperone roccioso. Grande sarà lo stupore nello scoprire un paese con le pareti dei vari edifici interamente ricoperte di artistici murales, quasi tutte ispirate al tema dell'emigrazione. Sembra di essere in un sobborgo di San Francisco in pieno flower-power, con la musica psichedelica dei Grateful Dead che echeggia nell'aria. Ma invece siamo in Abruzzo, nel cuore del Parco ! Ma torniamo in sella, le strade sono sempre divertenti e variegate, con tornanti a volte ampi e veloci, altri lenti e stretti, fino ad Alfedena.
Qui, se sapremo essere silenziosi e fortunati, avremo modo di incontrare all'interno di un'area faunistica dedicata l'animale simbolo del Parco: il lupo ! Osservare da vicino in cattività questo splendido predatore è un'emozione unica e rara. Riprendiamo fiato, ma nuove emozioni ci attendono. L'itinerario ci porterà prima ad attraversare il lungo ponte sul Lago di Barrea, poi una splendida e tortuosa salita ci consentirà di arrivare fino a Passo Godi con doverosa sosta paesaggistica, luogo ideale per riempire la scheda della nostra fotocamera di preziosi ricordi .
Arrivati al culmine si inizia poi a scendere ripidi per arrivare ad un altro dei tanti Borghi più belli d'Italia presenti in Abruzzo: Scanno e il suo omonimo lago naturale.
Una passeggiata per curiosare tra i tranquilli vicoli di chiara era medievale è d'obbligo, ma ancor di più necessario è raggiungere le sponde dell'omonimo lago per ritemprarsi prima della parte finale del nostro itinerario. La strada che attraversa le affascinanti e ripide Gole del Sagittario ci trasmetterà forti emozioni, alcuni viaggiatori inglesi del XIX secolo definirono questo ambiente come “pauroso e bello”. Peccato manchi lo spazio per accostare ed ammirare con maggiore attenzione, ma basterà ridurre la velocità per godere di panorami di struggente bellezza.
I chilometri si accumulano e scorrono veloci, ma il vero mototurista alla scoperta dell' Abruzzo non ne ha mai abbastanza! A soddisfare la nostra voglia di nuovi ambienti sarà il borgo di Anversa degli Abruzzi, situato proprio all'imbocco delle Gole del Sagittario. Borgo ricco di arte, cultura e storia, circondato da uno scenario naturale di rara bellezza, sarà l'ultima tappa del nostro giro abruzzese prima di riprendere la strada che ci condurrà in albergo.
I pochi chilometri che ci dividono dall'arrivo serviranno per riordinare nella nostra mente tutte le straordinarie meraviglie che la natura del Parco ha saputo offrici in modo così generoso. Senza dimenticare ciò che di lì a poco troveremo a disposizione a tavola per far felice anche la nostra gola!
© Streets_of_fire